– Castagnole Classiche –

Le castagnole sono un dolce tradizionale che veniva preparato già prima dell’800, le ricette rinvenute sono moltissime, e presentano diverse varianti.

Si trovano maggiormente nel Lazio, Campania ed Emilia – Romagna ma oggi in Italia nel periodo di carnevale si trovano praticamente ovunque.

Che le mangiate in pasticceria, che le prepariate a casa, o che le prendiate in un forno, sono molto buone e si presentano sempre molto simili.

Sono delle palline di impasto fritte nell’olio e cosparse di zucchero semolato e preparate a regola d’arte sono davvero irresistibili.

Nel tempo, chef, pasticcieri e casalinghe ne hanno realizzate di tutti i tipi addirittura ripiene!

Andiamo a preparare la nostra versione, per le castagnole classiche:

Ingredienti:

200 gr di farina

40 gr di burro

50 gr di zucchero

Buccia di 1 limone

1 pizzico di sale

2 uova

1 fialetta di aroma all’anice (oppure un bicchierino di liquore)

8 gr di lievito

Procedimento:

Versiamo in una ciotola lo zucchero e la buccia del limone grattugiato, poi aggiungiamo, tutto in insieme nella ciotola, burro a temperatura ambiente, uova, farina, lievito e anice.

Prendiamo una forchetta e mescoliamo tutto una volta generata una consistenza accettabile, continuiamo con le mani, se volete, se lo ritenete necessario, potete proseguire anche su una spianatoia.

Il nostro consiglio è quello di rimanere in ciotola perché l’impasto delle castagnole è molto umido.

 

 

Chiudete l’impasto nella pellicola e lasciatelo riposare almeno per 30 minuti.

Riprendete l’impasto, dividetelo in tre parti e andate a creare dei filoncini, dopodiché tagliate dei pezzetti da circa 15 grammi e formate con i palmi delle mani delle palline.

Mettiamo l’olio di semi di arachidi in una pentola dai bordi alti (la quantità di olio deve essere tanta quanto vi basta ad immergere le palline), e mettetela sul fuoco, una volta riscaldato l’olio, immergete le castagnole e fate cuocere per 3-4 minuti girandole di tanto in tanto.

Scolate su carta assorbente, tuffatele nello zucchero semolato e…

Buon Gusto!

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