Dado vegetale fatto in casa
La storia del dado, ovviamente non come lo conosciamo noi oggi, parte dai primi dell’ottocento quando gli eserciti, compreso quello di Napoleone, avevano bisogno di viveri nei lunghi viaggi durante gli spostamenti dei combattimenti, da qui l’idea di creare un cibo di lunga conservazione, di facile trasporto e con un apporto di Sali minerali importante, da sostenere le forze, quindi nasce l’idea di far ridurre brodi vegetali , di carne o di pesce (consommès) con l’aggiunta importante di sale per la conservazione. Anche il popolo più povero ne usufrui ben volentieri , che praticamente acquistava questi “estratti” di carne per il loro sostentamento e per insaporire piatti poveri come zuppe o minestre.
Il dado vegetale industriale è un ingrediente che ormai è in tutte le nostre case,lo usiamo per insaporire minestre o fare un brodo, per arricchire il sapore di un arrosto, ma cosa è in realtà un dado vegetale? È un esaltatore di sapori, spesso quello industriale è composto da più del 50% di sale, dal glutammato di sodio e da grassi.
- Il sale contenuto nei dadi industriali, generalmente è molto salato: circa la metà del peso di un singolo dado (peso medio 11 g) è dato infatti dal sale. La dose di sodio giornaliera raccomandata è di circa 6 g al giorno, con 250 millilitri di brodo assumiamo il 40% del fabbisogno giornaliero di sale.
- Il glutammato di sodio è un esaltatore di sapidità, praticamente è il sale di sodio dell’acido glutammico, uno dei 23 amminoacidi naturali che costituiscono le proteine, e uno degli amminoacidi più abbondanti in natura si trova in molti alimenti tra cui latte, è un amminoacido non essenziale ma estremamente diffuso in natura anche se il suo consumo è spesso associato a intolleranze e allergie, con sintomi come tachicardia, nausea, mal di testa, arrossamenti e asma.
- Quindi noi di Sai che gusto, vogliamo come sempre portarvi a ragionare nella maniera più corretta possibile, si può fare il dado in casa senza ingredienti troppo pericolosi per la salute?
- La risposta è si, quindi noi il dado vegetale ce lo prepariamo in casa e gli ingredienti e le dosi le scegliamo noi! andremo a realizzare un insaporitore naturale, con verdure ma con solo il 25% di sale.
Ingredienti:
- 1kg gr di verdure (gia pulite)
- Carote
- Sedano
- Cipolla
- Patate
- Zucchine (opzionali)
- Pomodorini (opzionali)
- 1/4 di sale (250 gr)
- Olio evo q.b.
Procedimento:
Facciamo stufare per circa 10 minuti le verdure in una pentola bassa e larga con un filo di olio, mescolando bene. Aggiungiamo il sale e mescolate finchè non si scioglie tutto e il sale farà uscire i liquidi dalle verdure. Copriamo il tutto con un coperchio e facciamo cuocere a fuoco molto basso, mescolando spesso, finchè le verdure non sono cotte. Ora togliamo il coperchio e alziamo il fuoco, cosi da far evaporare il liquido, mescolando spesso per evitare che le verdure si brucino. Dopo di che frulliamo bene il composto, fino ad ottenere una pasta. Lo rimettiamo nella padella per far acsiugare ulteriormente il composto, almeno per altri 5 minuti. Ora mettiamo il composto sulla carta forno e creiamo un panetto rettangolare alto circa 2 cm e, aspettiamo che arrivi a temperatura ambiente e lo riponiamo nel freezer per almeno 3 ore.
Quando il composto è ben congelato lo andiamo a tagliare a cubetti, ne usciranno circa 24.
Conserviamolo in freezer ,in un contenitore apposito,e usiamolo all’occorrenza.
Buon gusto!
