– Genovese – Ziti alla genovese –

 

Si parla di genovese, e non è un piatto ligure, ma bensì un piatto tipico della tradizione culinaria napoletana.

La nascita di questo piatto come di consueto ha diverse vie, o il cuoco era di origini genovesi ma trapiantato in campania, oppure il suo cognome era proprio Genovese…

comunque sia si tratta di una sorta di ragù bianco con 2 soli ingredienti principali, quali carne di manzo , in particolare il cappello del prete Quando parliamo di cappello del prete intendiamo i muscoli della spalla del bovino. La carne di questo taglio ha una leggera venatura di tessuto connettivo che la rende particolarmente gustosa e che sciogliendosi in cottura conferisce al pezzo morbidezza e fragranza, senza appesantire il piatto e le cipolle , meglio se cipolle ramate di Montoro.

 

 

 

Come tutte le ricette in cucina ognuno ha la sua “fantasia” quindi aggiunge delle piccole modifiche al piatto, noi di sai che gusto aggiungeremo un cucchiaino di concentrato di pomodoro, del pepe nero.

Praticamente si stufa un pezzo di carne intero con le cipolle ed il rapporto è 1/1 ovvero 1 kg di carne – 1 kg di cipolle.

 

E’ un piatto antico ,povero e di lunga cottura,che permette alla carne di “sfaldarsi” e creare con i suoi succhi e le cipolle una crema fantastica infatti le nostre nonne nella pentola di ghisa inserivano questi due ingredienti e prima di andare a dormire spegnevano la stufa e mettevano la pentola su di essa, lasciando in cottura tutta la notte fino al momento del pranzo del giorno dopo,

Si può usare come secondo piatto, si può condire la pasta , gli ziti alla genovese con il parmigiano sono una leggenda, oppure ci si può farcire un panino e vi assicuriamo che il risultato è strabiliante!!!

 

Ingredienti:

– 1 kg di cappello del prete

– 1 kg di cipolle ramate

– sale q.b.

– pepe q.b.

– 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro (opzionale)

– olio evo q.b.

Procedimento:

Si tagliano le cipolle in modo “grossolano” senza badare alla precisione anche perché la lunga cottura le sfalderà completamente, e si inseriscono nella pentola, Tagliamo il kg di carne si taglia in 3 parti (o potete anche lasciarlo intero), tenete presente che la ricetta originale prevede la cauterizzazione della carne, in questo caso noi non la faremo.

Si aggiunge del sale, del pepe e volendo il concentrato di pomodoro… e si lascia in cottura per circa 9 ore con il coperchio, tutto qui…

Se ci si vuole fare la pasta vi consigliamo gli ziti napoletani e del parmigiano dopo la mantecatura spettacolari!

 

Buon Gusto!

Ti è piaciuto l'articolo? Condividilo!