Pasta acqua e farina con pesto di fave fresche e scaglie di pecorino
https://youtu.be/fKEcV1G_OuA
Ingredienti per 4 persone:
- Per la pasta:
- 400 gr di farina di grano duro 00
- 200 ml di acqua tiepida
- sale q.b.
- Per il pesto:
- 1 kg di fave fresche
- 200 gr di pecorino romano
- olio e.v.o.
- pecorino romano a scaglie
- mentuccia romana (opzionale)
Procedimento
Per prima cosa andiamo a preparare la pasta,su di una spianatoiamettiamo la farina e creiamo un buco al centro,detto anche fontana,aggiungiamo a poco a poco l’acqua e iniziamo con i polpastrelli adincorporare la farina, arrivati a metà acqua aggiungiamo il sale econtinuiamo fino a fare assorbire tutta l’acqua alla farina, poi impastiamofino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio, lo avvolgiamo nellapellicola e lo lasciamo riposare per 1 ora.Nel frattempo noi ci prepariamo il pesto, ma per prima cosa ovviamentedobbiamo sgranare le nostre fave!Una volta sgranate le lasciamo così senza sbucciarle ulteriormente,sarà leggermente amarognolo il risultato finale,se lo volete più dolciastro. e delicato basterà incidere le fave e togliere la capsula esterna che è piùdura ed amara, ma noi vogliamo ottenere proprio questo un sapore più deciso che poi con il pecorino ,sapido, sarà perfetto accompagnato da un buon bicchiere di vino rosso che ne esalterà il sapore ed andrà apulire la bocca .Possiamo aggiungere delle erbe aromatiche al pesto, una delle erbeche si accosta meglio a questa preparazione è la mentuccia romana.Mettiamo nel nostro mortaio le fave sgranate e aggiungiamo sale epepe e l’olio evo a filo,pestiamo fino ad ottenere una crema densa, cipossiamo aiutare con un pochino di acqua di cottura e finiamo con unagrattugiata di pecorino ed il nostro pesto e pronto, si ovvio si può anche
utilizzare un frullatore ad immersione per frullare tutto,anche se si rischia di ossidare il vegetale con il calore, ma noi vogliamo ottenere un pesto rustico non troppo liscio.Trascorsa l’ora di riposo andiamo a fare la nostra pasta!
Qui possiamo sbizzarrirci a creare il formato di pasta che più pensiamo sia adatto a questo piatti, noi per andremmo a fare dei maccheroncini, oanche chiamati maritati o fusilli,solitamente si usa anche il ferretto manoi utilizzeremo le dita per far si che il pesto poi andrà proprio nella cavità creata. quindi prendiamo un pezzo d’impasto e lo andremo ad allungare sulla spianatoia precedentemente spolverata di farina per far si che non si attacchi , come per fare gli gnocchi, lo tagliamo a piccoli pezzi di circa 5cm e poi con le dita andremo a schiacciare tirando verso di noi in mododa arricciare la pasta ed il gioco è fatto.Caliamo la pasta fatta nell’acqua bollente precedentemente salata,lapasta acqua e farina non ha una tempistica ben definita per la cottura dipende dallo spessore,dal formato realizzato etc, quindi assaggeremosempre prima di scolarla e poi condirla ,una volta cotta ,la scoliamo econdiamo con il pesto, mescoliamo bene ed aggiungiamo le scaglie dipecorino ed il nostro piatto è pronto.
