– Pasta e fagioli –

Uno dei piatti più diffusi in tutta la penisola italiana e anche uno dei più antichi…pasta e fagioli.

Sembra che questa minestra era già conosciuta ed apprezzata nell’antica Roma. un piatto povero di origine contadina

Ogni regione ha la sua versione, ogni famiglia il suo segreto, ma sta di fatto che è un piatto che riscalda lo stomaco e nutre.

il suo sapore è inconfondibile ,cremosa o brodosa, pasta e fagioli ha sempre il suo perché!

Oggi noi andremo a fare la nostra di versione, vediamo gli ingredienti che ci occorrono:

 

Ingredienti per 4 persone:

– 120 gr di pasta mista o tubetti

– 400 gr di fagioli borlotti secchi da mettere a bagno 12 ore

– 200 gr di salsa di pomodori

– 2 spicchi d’aglio

– 3 -4 cucchiai di olio extravergine

– 1 carota

– 2 coste di sedano

– Sale

– Pepe nero (facoltativo)

– Acqua q.b.

Procedimento:

 

La sera prima mettere a mollo i fagioli in una ciotola ricoprendoli d’acqua.

Il giorno seguente li andremo a sciacquare e li terremo da parte.

 

E.. partiamo con la nostra ricetta:

 

Iniziamo facendo un trito di sedano carota, mettiamo in una pentola dai bordi alti (meglio se di coccio) un giro d’olio evo, i due spicchi d’aglio, i pelati e il trito; fare rosolare per circa 15 minuti, saliamo e pepiamo.

A questo punto aggiungiamo la salsa di pomodoro e ⅓ dei fagioli e facciamo rosolare ed insaporire per circa 10 minuti, aggiungiamo dell’acqua e portiamo a bollore, dopo di che aggiungiamo un altro terzo di fagioli e cuociamo per circa 30 minuti, successivamente aggiungiamo i restanti fagioli e continuiamo la cottura per 90 minuti a fiamma molto bassa.

 

Una volta che i nostri fagioli sono arrivati a cottura caliamo la pasta, in questo caso noi abbiamo optato per dei cannolicchi di farina biologica, ma si può scegliere il formato di pasta che più si preferisce: spaghetti spezzati, pasta mista, maltagliati, gnocchetti sardi e chi più ne ha più ne metta.

 

Spegnere il fuoco e lasciare riposare circa 1 minuto prima di impiattare e…

Buon Gusto!

Ti è piaciuto l'articolo? Condividilo!