– Pettole al pesto di pistacchi e lardo di maialino nero casertano –

 

Il pesto di pistacchi è una ricetta semplice per creare un condimento cremoso e aromatico al pistacchio, una sorta di crema di pistacchio salata, pronta in poco tempo, che potete utilizzare in mille modi: per condire la pasta, per accompagnare carne o pesce, su dei crostini di pane, ecc… Andremo a fare un primo piatto, acqua e farina, con il pesto di pistacchi ed il lardo del maialino nero casertano.

La pasta acqua e farina ha una storia molto antica e affascinante, risale a quando l’uomo inizia a coltivare la terra e dunque a produrre il grano, impara la lavorazione, lo macina e quindi ottiene la farina. Da qui nasce l’impasto che ottiene mescolando la farina con l’acqua per poi cuocerlo sulla pietra rovente. Ai giorni nostri, si dice venga da Napoli, dove i residenti, essendo diventati grandi consumatori di pasta, si siano appropriati del nome e lo utilizzarono prevalentemente per paste lunghe trafilate, e da qui, la diffusione in Italia e nel mondo.

Il lardo invece, che useremo al posto dell’olio extravergine di oliva, proviene dal maialino nero casertano che si distingue dalle altre tipologie di suino per due principali motivi: Il segreto del sapore gustoso di questa carne è dovuto proprio alla modalità di allevamento dei suini: il tipo di alimentazione a cui vengono sottoposti, associata alla libertà di movimento, permette agli allevatori di ottenere carni tenere e altamente marezzate. La carne di suino nero resta piuttosto magra, nutriente e ricca di Omega 3 e Omega 6: può sembrare strano, ma diversi studi scientifici hanno dimostrato che la composizione del grasso di suino nero è simile a quella dell’olio extra vergine di oliva.

 

Ingredienti:

Per il pesto:

– 120 g Pistacchi salati

– 100gr di lardo di maialino nero casertano

– 3 foglie Basilico

– Acqua q.b.

– Sale q.b.

– Pepe da macinare (opzionale)

Per la pasta (circa 400 gr di impasto finale):

– 250 gr Farina 00

– 140 ml di acqua a temperatura ambiente o tiepida

– Un pizzico di sale

Procedimento:

Per prima cosa prepariamo la pasta con acqua e farina: su una spianatoia mettiamo la farina e creiamo una fontana, aggiungiamo un pizzico di sale e l’acqua ed iniziamo a mescolare il tutto, una volta incorporata tutta la farina, impastiamo fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, copriamo con la pellicola e lasciamo riposare per una trentina di minuti.

Nel frattempo ci occupiamo dei pistacchi!

Li sbucciamo e li mettiamo in un pentolino con dell’acqua bollente per circa 5 minuti, questo servirà per eliminare la pellicina e renderli più morbidi…

Intanto in una padella mettiamo il lardo tagliato a cubetti e lasciamo a fuoco basso in modo tale che si sciolga piano piano.

 

Pronti i nostri pistacchi li scoliamo, eliminiamo la pellicina e li Lasciamo raffreddare leggermente, poi li mettiamo in un mortaio, insieme al basilico, una macinata di pepe e un pizzico di sale ed iniziamo a pestare… il lardo si è sciolto ed anziché usare il classico olio di oliva, utilizzeremo il grasso sciolto e lo aggiungiamo poco alla volta nel mortaio continuando a pestare e aggiungendo un po’ di acqua… il pesto è pronto e non vi resta che proseguire una volta raggiunta la vostra consistenza ideale.

L’impasto ha riposato è ora di fare la pasta!

Dividiamo l’impasto in due parti e con il mattarello lo stendiamo fino ad ottenere una sfoglia sottile di circa 3-4 millimetri, lo ripieghiamo su se stesso e lo tagliamo a strisce larghe circa 2 cm e corte 10 cm. Ora è tutto pronto e dobbiamo solo cuocerla!

Portiamo a bollore in una pentola dell’acqua salata e caliamo la nostra pasta, 3 minuti e la scoliamo direttamente nella padella con il lardo, mantechiamo con un po’ d’acqua di cottura, spegniamo e aggiungiamo il pesto, continuiamo a mantecare et voilà, ecco pronto il nostro piatto!

Impiattiamo e…

Buon gusto!

Come conservarlo:

Si può tenere in frigorifero per circa 3 giorni, ricoperto di olio d’oliva, o come in questo caso dal grasso del lardo, questa operazione serve per evitare che si ossidi.

Oppure si può congelare in freezer in appositi contenitori (possibilmente in vetro) per circa 3 mesi.

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